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Google ha annunciato una serie di nuove funzionalità per la sua piattaforma di intelligenza artificiale generativa, Bard, durante la sua conferenza annuale per gli sviluppatori, Google I/O 2023.
In primo luogo, Google ha annunciato che Bard sarà disponibile in oltre 180 paesi e territori, supportando 40 lingue, ma non in Unione Europea, per ora. Questo ampliamento della portata di Bard renderà la piattaforma accessibile a un pubblico più vasto e diversificato in tutto il mondo.
Inoltre, Bard diventerà più visuale, consentendo agli utenti di includere immagini nelle loro richieste e di ottenere risposte più visivamente ricche.
Google Lens verrà integrato in Bard per analizzare le immagini e fornire risposte creative; questa funzionalità consentirà agli utenti di ottenere risposte più complete e dettagliate alle loro domande, migliorando l’esperienza utente complessiva.
Bard supporterà anche il coding, con nuove funzionalità per le citazioni di fonti e la possibilità di esportare il codice con il partner Replit. Questa funzionalità consentirà agli sviluppatori di utilizzare Bard per semplificare il processo di sviluppo del codice, migliorando l’efficienza e la produttività.
Infine, Google ha annunciato che Bard sarà integrato con altri servizi Google come Gmail, Docs, Drive e Maps, così come con servizi di terze parti come Adobe Firefly. Questa integrazione consentirà agli utenti di accedere a Bard in modo più semplice e immediato, ovunque si trovino e ovunque ne abbiano bisogno.
Le nuove funzionalità di Bard renderanno la piattaforma di intelligenza artificiale generativa di Google ancora più accessibile, utile e completa, migliorando l’esperienza utente complessiva e semplificando il processo di sviluppo del codice.